La storia di Masseria Secolario affonda le sue radici in un parco di ulivi secolari a pochi chilometri dalla splendida Otranto dove, nel 1990, Raffaele Cazzetta e Giorgia Marrocco decidono di rilevare una masseria con l’obiettivo di vivere una vita a stretto contatto con la natura, in maniera autentica e genuina.
Ma qual è la storia di queste due famiglie e del loro amore per il territorio?
La famiglia Cazzetta, da sempre nota nell’imprenditoria agricola locale, ha fatto dell’olio extravergine d’oliva l’oro prezioso con cui rappresentare il Salento in tutto il mondo. Già nel 1899 Feliciano Cazzetta, nonno di Raffaele, aveva avviato nel suo latifondo di 300 ettari l’attività olivicola che si sarebbe poi estesa con il trascorrere degli anni e delle generazioni, fino ad arrivare a essere una delle aziende più apprezzate sul mercato internazionale.
Oggi l’olio extravergine d’oliva Cazzetta è il simbolo del perfetto connubio fra tradizione, qualità, tecnica e avanguardia, mantenendo sempre un vivo sentimento di rispetto verso la natura.
La storia della famiglia Marrocco è invece indissolubilmente legata a Pimar, azienda leader nel settore dell’estrazione e della lavorazione della pietra leccese risalente al 1880 e inserita da Unioncamere tra le Imprese storiche d’Italia grazie alla sua celebrazione del Barocco leccese.
L’arrivo di Giorgia Marrocco e dei due fratelli ha dato inizio a una stagione di ricerca e sperimentazione continua tra arte, design e creatività, per svelare tutte le potenzialità di una pietra di straordinaria luminosità e malleabilità.
Ed è proprio dall’unione tra le famiglie Cazzetta e Marrocco che è nata la volontà di custodire e condividere un tesoro culturale e naturale di raffinata ospitalità: Masseria Secolario.
